Il 20 gennaio 2021 si è tenuto in Confindustria l’evento di presentazione del 3° Rapporto dell’Osservatorio Nazionale sulle Reti d’Impresa, costituito da RetImpresa, InfoCamere e Università Cà Foscari Venezia.

Il Rapporto 2021, elaborato sulla base dei risultati della survey condotta su 241 reti tra giugno e luglio 2021, analizza i principali trend delle reti e delle imprese aggregate, l’evoluzione e le performance del fenomeno, il ruolo delle reti rispetto a macro-temi di policy nell’attuale scenario socio-economico, come la digitalizzazione, l’importanza delle relazioni inter-organizzative per startup e grandi imprese e nell’ambito di filiere strategiche come le scienze della vita.

Durante il webinar, i rappresentanti dei partner dell’Osservatorio insieme a esponenti qualificati del mondo scientifico, imprenditoriale e istituzionale si sono confrontati sulle opportunità per le reti d’impresa nello scenario del PNRR, sull’open innovation, sui modelli di partenariato di successo e sul valore delle competenze e del capitale umano in rete. Testimonianze di rete sono state presentate dalle reti Edinnova, Toscana Pharma Valley e Sai Hub.

Ecco alcuni numeri dell’Osservatorio con i messaggi dei Relatori:
A fine 2021 sono 42.231 le imprese in rete per 7.541 contratti di rete. Le reti aumentano del 13,3% nel 2021 rispetto al 2020.

Il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Tiziana Nisini ha annunciato che è stato firmato, e sarà pubblicato a breve, il decreto attuativo della codatorialità per innovare i modelli di organizzazione del lavoro e dare nuovo impulso ai contratti di rete.

“Il Contratto di Rete sarà ancora più decisivo anche grazie all’attuazione della codatorialità. Abbiamo digitalizzato i processi collaborativi con la piattaforma open innovation Registry per facilitare collaborazioni tra diversi tipi d’imprese. Guardiamo alle reti come incubatori virtuali di idee e progetti di collaborazione tra startup, PMI e Grandi Imprese” – Fabrizio Landi Presidente RetImpresa.

“Sono significativi i dati sull’apporto della rete d’impresa nella trasformazione digitale delle imprese e sul coinvolgimento e crescita delle startup attraverso i sistemi di rete. Le startup si fidano delle PMI grazie alla rete” – Riccardo Di Stefano Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria.

“Reti performanti sono costituite da partner con risorse complementari, soprattutto intangibili, ma simili come mercato di riferimento” – Anna Cabigiosu professoressa Università Ca’​ Foscari Venezia

“Le reti servono a coordinare gli sforzi innovativi delle imprese all’interno delle filiere nazionali, molto frammentate, per cogliere le opportunità del PNRR” – Alessandro Fontana direttore del Centro Studi Confindustria.

“L’analisi delle Filiere dell’Osservatorio fornisce dati a sostegno dell’evoluzione del tessuto produttivo Italiano. Le RetImpresa possono essere usate per sfruttare al meglio le risorse PNRR, con un approccio datadriven e con principi di accountability” – Paolo Ghezzi Direttore InfoCamere.

Dallo storytelling delle 3 esperienze di rete di successo, SAIHub, Edinnova e Toscana Pharma Valley, emerge che la rete favorisce modelli di partenariato pubblico/privato più forti e strutturati, la contaminazione di conoscenze e competenze e l’open innovation.

Di seguito il Report e i materiali dell’Osservatorio 2021.