Il MASE – Ministero dell’ambiente e della Sicurezza Energetica ha di recente emanato una circolare contenente le indicazioni sulle modifiche consentite per i progetti ammessi a finanziamento nell’ambito delle misure previste dal PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza con riferimento ai “Progetti faro di economia circolare”.
Si ricorda che a tali misure – v. nostra News sul tema – hanno accesso anche le imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione (es. consorzi).
In particolare, la circolare chiarisce che:
- sono ammissibili le modifiche progettuali che non incidono sull’attribuzione dei punteggi alla base delle graduatorie approvate, ad esempio: la modifica della localizzazione del sito (salvo che lo stato giuridico del sito di realizzazione abbia concorso al punteggio ottenuto dal Soggetto attuatore sui criteri soggettivi); le variazioni del Soggetto Destinatario a seguito di fusione/incorporazione, scissione, conferimento o cessione d’azienda/ramo d’azienda che comportino la variazione di titolarità dell’Intervento da finanziare o finanziato, ovvero conseguenti alla rinuncia di uno o più dei Soggetti che hanno aderito ad una Rete di Imprese o altra forma contrattuale di collaborazione;
- sono inammissibili sia le modifiche che incidono sui criteri di valutazione patrimoniale del Soggetto attuatore (copertura finanziaria delle immobilizzazioni; copertura degli oneri finanziari; indipendenza finanziaria; incidenza della gestione caratteristica sul fatturato) sia le modifiche che incidono sulla proposta tecnica presentata (quantità di riciclo; livelli di impatto ambientale; potenziamento dei sistemi di raccolta esistenti; livello di innovazione tecnologica; creazione/sviluppo di network e/o “distretti circolari”; livelli di progettazione; replicabilità della proposta; piano finanziario).
Per maggiori dettagli, è possibile consultare la pagina dedicata del sito MASE.