La filiera nautica rappresenta circa il 2% del totale di imprese in rete a livello nazionale, contando 687 imprese retiste della filiera, coinvolte in 572 contratti di rete, vale a dire che il 7,8% dei contratti di rete in Italia conta sulla partecipazione di almeno un’impresa della filiera. Il trend della filiera in rete negli ultimi 5 anni è in crescita; nel corso del 2020 la filiera in rete ha fatto segnare un incremento pari al 13%.

Il turismo nautico rappresenta il comparto con il maggior numero di imprese retiste (53%), seguito dalla manifattura/subfornitura (23%), dal commercio (9%), dalle imprese impegnate in servizi di manutenzione/riparazione/refit (8%) e dalla produzione cantieristica (7%).

A distanza di un anno, la distribuzione geografica delle imprese nautiche in rete rimane pressoché invariata: le imprese retiste sono distribuite in prevalenza al Nord (56%), per il 25% al Centro e per il 19% al Sud, con una tendenza a stabilire collaborazioni interregionali superiore al trend nazionale (il 41% dei contratti di rete che coinvolgono imprese nautiche è multi-regionale).

Rispetto alla natura giuridica, ben il 75% si configura come società di capitali, il 7% come società di persone e il 5% come imprese individuali, mentre il 13% è rappresentato da imprese che rivestono altre forme; mostrando una maggiore diffusione di società di capitali rispetto al trend nazionale delle imprese retiste.

Le imprese della filiera nautica in rete contano, in totale, 33.321 addetti, ovvero il 2,4% del totale addetti di imprese retiste in Italia. Le imprese tra i 10-49 addetti risultano le più diffuse nella filiera (32,6%), seguite da imprese con 0-9 addetti (31,7%).

Si stima un valore della produzione complessivo delle imprese della filiera nautica in rete pari a oltre 7miliardi €, che rappresenta il 2,6% del valore della produzione totale delle imprese retiste italiane (279.814.071.611 €). La filiera, inoltre, produce un  valore aggiunto complessivo pari a 1.911.775.509 €, ovvero circa il 3% del valore aggiunto totale delle imprese in rete. Interessante notare come la manifattura/subfornitura produca il 46% del valore aggiunto totale della filiera in rete, seppur coinvolga il 23% delle imprese retiste esaminate. Ciò sta ad indicare la rilevanza di tale comparto, che si dimostra trainante per l’intera filiera.

Di seguito l’infografica e il focus in versione integrale.