Con il Decreto 12 febbraio 2015 (in G. U. n. 68 del 23 marzo 2015) il Ministero dei beni e attività culturali e turismo definisce le regole per l’attribuzione del credito d’imposta agli esercizi ricettivi, agenzie di viaggi e tour operator, previsto dall’art. 9 del D.L. 83/2014.
Possono beneficiare dell’incentivo le strutture alberghiere ed extra alberghiere -anche aggregate in Consorzi, ATI e Reti di impresa – le agenzie di viaggi e i tour operator.
Per gli anni 2014, 2015 e 2016 è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 30 per cento dei costi sostenuti per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi. Possono, ad esempio, essere incentivate le spese sostenute per impianti wi-fi; la realizzazione di siti e portali web; programmi e sistemi informatici per vendita diretta di servizi e pernottamenti; servizi di comunicazione e marketing digitale; strumenti per promozione digitale, formazione.
L’importo totale delle spese ammissibili è in ogni caso, limitato alla somma di 41.666 euro per ciascun soggetto ammesso al beneficio, che, di conseguenza, potrà usufruire di un credito d’imposta complessivo massimo pari a 12.500 euro.
Le imprese interessate devono presentare domanda al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di effettuazione delle spese.
Per maggiori informazioni vai su: http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-03-23&atto.codiceRedazionale=15A02155&elenco30giorni=true