Con il D.L.n.91/2014, al fine di incentivare la creazione di nuove  reti di imprese ovvero lo svolgimento di nuove attività da parte di reti d’imprese già esistenti,  è stata prevista una misura agevolativa, nella forma di credito d’imposta, per  le imprese che producono prodotti agricoli, della pesca, acquacoltura e agro-alimentare.

 Il credito d’imposta, fruibile per un triennio, copre i costi sostenuti (nella misura del 40%  e nel limite di 400.000 €) per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera. Come previsto dalla norma , la definizione delle condizioni, dei termini e delle modalità di applicazione della misura è stata rimessa ad un Decreto interministeriale (del MIPAAF di concerto con MISE e MEF) emanato il 13 gennaio scorso e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 febbraio.

Con Circolare dell’ 8 ottobre 2015 il MIPAAF ha reso note le modalità di presentazione delle domande per l’attribuzione del credito d’imposta. L’iter di gestazione e predisposizione della misura si è così perfezionato rendendo operativa la misura.

Per ogni approfondimento, vd. i seguenti link:

• Quadro della disciplina del contratto di rete in vigore 

• www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-02-27&atto.codiceRedazionale=15A01473&elenco30giorni=false

• www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9306